I prodotti in pelle, come borse e scarpe, sono di uso comune nella nostra vita quotidiana.
Questi prodotti sono realizzati in pelle animale, ma se ripensiamo alle loro origini, possiamo vedere che sono un materiale importante che ha sostenuto la nostra vita fin dalla preistoria, quando l'uomo ha iniziato a cacciare. Oggigiorno sono molti i prodotti sintetici che assomigliano alla pelle, ma la consistenza della vera pelle ha una ricchezza e una certa amabilità che i prodotti sintetici semplicemente non possono eguagliare.
I prodotti in pelle ci hanno accompagnato fin dall'antichità, ma ci sono così familiari che credo che la maggior parte delle persone non abbia mai pensato veramente a come vengono trasformati in prodotti. È facile da capire se scritto in kanji, ma la pelle degli animali è "pelle" e quando questa pelle viene lavorata in modo da poter essere utilizzata come materiale per prodotti, diventa "cuoio".
Come fa la pelle a diventare cuoio?
Le "pelli" vengono salate per evitare che si rovinino e poi inviate a una fabbrica di lavorazione delle pelli chiamata "conceria". Per prima cosa lavalo per rimuovere sale, sporco e capelli.
Poi inizia l'importante processo di "concia", che trasforma la "pelle" in "cuoio". In parole povere, la concia è il processo che impedisce alla pelle di un essere vivente di deteriorarsi e indurirsi, ma è anche il processo che trasforma la pelle in un materiale che può essere trasformato in prodotti.
La pelle conciata viene lavorata, ad esempio tramite colorazione o goffratura, per adattarla a ciascun prodotto, e poi avviata al suo viaggio come materiale per realizzare borse, scarpe e altri articoli.
In origine erano animali cacciati per procurarsi cibo. È commovente pensare che i prodotti in pelle siano permeati dalla lunga storia e dalla saggezza dell'umanità, che ha utilizzato la pelle prima per riscaldare il corpo e poi per utilizzarla in vari modi e trasformarla in oggetti di uso quotidiano.